
Parts Partner Night in ‘Bonera' per 100 autoriparatori top
Francesco Bonera a tutto campo. L'amministratore delegato di Bonera Group, quartier generale in Via Zammarchi a Brescia e altre nove sedi distribuite in tutta la provincia, racconta la serata-evento con i suoi 100 migliori clienti aftersales. Racconta anche molto altro, spaziando dalla situazione del mercato auto alla formazione, dal futuro degli autoriparatori al ruolo di DOC Ricambi Originali... Mettetevi comodi.
Dopo due anni di pandemia, nel pieno di una crisi energetica senza precedenti, Bonera Group come sta?
Il discorso della pandemia fortunatamente è stato assorbito bene. Dopo l'inevitabile e umana forte preoccupazione quando siamo stati colpiti, è vero che da un punto di vista quantitativo il mercato non ha completamente recuperato, ma il check shortage, un po' di disponibilità di prodotto, una riduzione di volumi di produzione hanno consentito di recuperare quanto non arrivava dalla quantità facendo qualità.
Il rimbalzo post Covid è stato onestamente un rimbalzo notevole, poi interrotto da un'altra serie di fenomeni che non erano così facilmente prevedibili: la guerra, l'incremento verticale dei costi di approvvigionamento delle materie prime e poi dell'energia, l'inflazione… È chiaro che tutti questi fenomeni non possono che essere oggetto di valutazioni e preoccupazione. Però il 2022 certamente si chiuderà meglio delle aspettative e questo grazie al fatto che stiamo consegnando molte vetture acquisite armai 6-8-10 mesi fa. Il 2023, invece, sarà probabilmente un anno di poche soddisfazioni.